Il progetto di resilienza costiera Brooklyn Bridge - Montgomery è un faro di speranza per il quartiere Two Bridges di New York City, affrontando l'incombente minaccia di un'onda di piena con tempo di ritorno di 100 anni prevista per il 2050. La sfida era enorme: tutelare migliaia di residenti preservando l'accessibilità e la visibilità sul lungofiume. La soluzione? Una combinazione di muri di contenimento e barriere ribaltabili, progettate per restare nascoste fino al momento del bisogno.

Greenman-Pedersen, Inc. (GPI), incaricata dal Department of Design and Construction (DDC) della città di New York di realizzare il progetto, ha introdotto soluzioni digitali che si sono rivelate determinanti per il successo dell'implementazione. GPI ha utilizzato il Building Information Modeling (BIM), la pianificazione 4D e 5D e i video di simulazione 4D di SYNCHRO di Bentley per gestire la complessità del contesto urbano di New York City. Questi strumenti hanno consentito di visualizzare in tempo reale le interferenze, ottimizzando le sequenze di costruzione e garantendo la precisione del processo decisionale.

Il progetto ha ridotto significativamente l'impronta di carbonio, grazie alla semplificazione dei processi di costruzione, garantendo la sicurezza della comunità, ottimizzando l'uso delle risorse, riducendo i costi e migliorando l'efficienza.

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