Home / Partner Spotlight CitiME

Partner Spotlight CitiME

CitiME e Bentley: trasformare la modellazione dei trasporti in Medio Oriente con la mobilità sostenibile

CitiME, vincitore 2024 nella categoria Trasformazione aziendale

CitiME, Medio Oriente

CitiME sta rivoluzionando la modellazione dei trasporti in Medio Oriente integrando soluzioni di micromobilità come biciclette e monopattini nella pianificazione urbana. Grazie alla collaborazione con Bentley, CitiME ha migliorato il modello di trasporto di Abu Dhabi, adattandolo all'utilizzo crescente di modalità di trasporto alternative. Questo approccio innovativo aiuta le città a testare le modifiche delle infrastrutture, come le piste ciclabili, prima dell'implementazione nel mondo reale, promuovendo una mobilità urbana sostenibile ed efficiente. Leggi l'articolo completo per saperne di più.

Soluzioni Bentley: OpenPaths CUBE

Fai clic qui per guardare il video e scoprire come questa partnership sta trasformando le infrastrutture in Medio Oriente.

Pianificare
il futuro

CitiME e Bentley: trasformare la modellazione dei trasporti in Medio Oriente con la mobilità sostenibile

Nel dinamico settore dei trasporti del Medio Oriente, CitiME si distingue come leader nella modellazione dei trasporti, con particolare attenzione al crescente fenomeno della micromobilità. Attraverso soluzioni innovative, l'azienda ha contribuito a trasformare il modo in cui città come Abu Dhabi progettano e implementano le loro infrastrutture di trasporto, preparandole per le sfide
del futuro. CitiME, una delle società del gruppo CitiEU e CitiME, è diventata un punto di riferimento nella modellazione dei trasporti, offrendo soluzioni per operatori dei trasporti, autorità locali e società di ingegneria. Attiva in Europa e in Medio Oriente, l'azienda sviluppa progetti di modellazione dei trasporti e fornisce formazione specializzata su strumenti che includono OpenPaths CUBE.

Laura Marshall, Senior Consultant di CitEU e CitiME, spiega che l'obiettivo dell'azienda non è solo quello di modellare il trasporto convenzionale, ma anche di incorporare soluzioni innovative di micromobilità. "Il nostro lavoro va oltre gli scenari di trasporto tradizionali. Cerchiamo di integrare nuove forme di mobilità urbana, come le biciclette e i monopattini elettrici, che sono essenziali per il futuro delle città", afferma.

Genesi del progetto

  • Le nuove forme di mobilità personale hanno un impatto sul livello e sugli schemi di spostamento a livello locale.
  • Questo ha reso necessario fornire infrastrutture adeguate per soddisfare la domanda legata agli spostamenti attuale e futura.
  • Ecco perché Abu Dhabi sta effettuando grandi investimenti nelle infrastrutture per supportare la micromobilità nelle aree locali, nel corso dei prossimi anni.
  • Abu Dhabi Mobility ha migliorato gli strumenti di modellazione esistenti e ne ha sviluppati di nuovi, con l'obiettivo di produrre una rappresentazione più accurata della micromobilità a supporto della sua pianificazione.
Una pista ciclabile verde costeggia una strada fiancheggiata da un prato, con palme sullo sfondo e un cielo azzurro e limpido; lo scenario ideale per il nostro Partner Spotlight dedicato a CitiME in Medio Oriente.

Negli ultimi anni, l'uso delle soluzioni di micromobilità, come il bike-sharing e i monopattini elettrici, è cresciuto in modo esponenziale nelle grandi città di tutto il mondo. Abu Dhabi ha riconosciuto questa tendenza e ha deciso di includere queste nuove modalità di trasporto nel suo modello di trasporto strategico. La città aveva già effettuato investimenti significativi in soluzioni di micromobilità, ma la sfida era integrare queste alternative nel modello di trasporto esistente, che si concentrava prevalentemente sui veicoli tradizionali. La soluzione proposta da CitiME è stata quella di creare un modello più dettagliato e accurato che potesse rispecchiare la realtà degli spostamenti più brevi effettuati a piedi, in bicicletta o in monopattino.

Per raggiungere questo obiettivo, CitiME ha collaborato con Abu Dhabi Mobility e il suo team di modellazione per la delivery di questo progetto, utilizzando il modello STEAM (Strategic Transportation Evaluation and Assessment Tool), basato su OpenPaths CUBE. "STEAM era già un modello di trasporto strategico ampiamente utilizzato ad Abu Dhabi, ma dovevamo adattarlo per acquisire con precisione gli spostamenti effettuati con modalità di trasporto più agili e localizzate", spiega Laura.

Abu Dhabi Mobility, precedentemente nota come Integrated Transport Centre (ITC), ha subito una significativa trasformazione strategica, adottando una nuova identità di brand che segna una nuova era nella mobilità. La missione del centro è quella di creare un ecosistema di mobilità intelligente, sostenibile e sicuro, che comprenda le attività di trasporto terrestre, aereo e marittimo, nonché i servizi agli automobilisti e per l'immatricolazione dei veicoli. Questa trasformazione mira, tra le altre iniziative, ad aumentare la capacità stradale, ridurre i tempi di percorrenza, espandere la flotta di autobus e introdurre un'ampia rete di piste ciclabili. La creazione dell'Intelligent Transport Management Centre (iTMC), che utilizza l'intelligenza artificiale e le tecnologie esistenti per migliorare l'efficienza operativa e ridurre il traffico, è un chiaro esempio dell'
impegno per l'innovazione nei trasporti di Abu Dhabi.

STEAM – Strategic Transportation Evaluation and Assessment Model (Modello strategico di valutazione e analisi dei trasporti) 

Utilizzo di OpenPaths CUBE per la modellazione della domanda legata agli spostamenti multimodali

Questa infografica incentrata sul Medio Oriente mette in evidenza le informazioni di CitiME, mostrando le popolazioni suddivise in 288 segmenti di domanda per nazionalità, reddito, genere e disponibilità di auto. Inoltre, analizza la scelta tra 23 modalità di trasporto, comprese alternative private, pubbliche e cargo.

Il progetto ha seguito un approccio strutturato, che ha incluso diverse fasi tecniche complesse. Inizialmente, CitiME ha dovuto dividere le zone ampie del modello originale, circa 500 per 500 metri, in aree più piccole, per rappresentare con precisione gli spostamenti in micromobilità. "È importante capire che le persone che usano biciclette o monopattini non si muovono in zone ampie 500 metri, ma su distanze molto più limitate; abbiamo quindi dovuto adattare il modello per
riflettere tutto questo", dice Laura.

Mappa stradale codificata per colore con layout a griglia e linee rosse, verdi, blu e viola che delineano vari percorsi e zone in Medio Oriente.

Successivamente, sono state apportate diverse modifiche e miglioramenti al modello originale. È stato creato un nuovo modello di rete, che include percorsi specifici per modalità di trasporto come biciclette e monopattini. È stato incorporato un nuovo modello di scelta del percorso, che consente di riflettere i percorsi preferiti di queste nuove modalità di trasporto, senza presumere che i ciclisti o gli utenti di monopattino percorrano autostrade o strade a scorrimento veloce. L'inclusione di un modello di scelta della modalità di trasporto ha anche permesso una migliore analisi di come i diversi tipi di utenti scelgono di muoversi, considerando fattori che includono reddito, età e scopo del trasferimento (lavoro, tempo libero, ecc.).

La modifica più significativa del progetto è stata l'implementazione di nuove infrastrutture, come le piste ciclabili e gli spazi dedicati ai monopattini elettrici. Questi elementi sono stati modellati per testare diversi scenari e capire come l'introduzione di nuove infrastrutture di micromobilità possa influenzare il comportamento dei pendolari.

Successivamente, sono state apportate diverse modifiche e miglioramenti al modello originale. È stato creato un nuovo modello di rete, che include percorsi specifici per modalità di trasporto come biciclette e monopattini. È stato incorporato un nuovo modello di scelta del percorso, che consente di riflettere i percorsi preferiti di queste nuove modalità di trasporto, senza presumere che i ciclisti o gli utenti di monopattino percorrano autostrade o strade a scorrimento veloce.

L'inclusione di un modello di scelta della modalità di trasporto ha anche permesso una migliore analisi di come i diversi tipi di utenti scelgono di muoversi, considerando fattori che includono reddito, età e scopo del viaggio (lavoro, tempo libero, ecc.). 

Mappa stradale codificata per colore con layout a griglia e linee rosse, verdi, blu e viola che delineano vari percorsi e zone in Medio Oriente.

La modifica più significativa del progetto è stata l'implementazione di nuove infrastrutture, come le piste ciclabili e gli spazi dedicati ai monopattini elettrici. Questi elementi sono stati modellati per testare diversi scenari e capire come l'introduzione di nuove infrastrutture di micromobilità possa influenzare il comportamento dei pendolari.

Luigi Sanfilippo, Senior Consultant di CitiEU e CitiME, descrive in dettaglio le modifiche apportate al modello: "Il primo intervento è consistito nell'aumentare il numero di collegamenti nel modello, da 100.000 a oltre un milione, compresi percorsi pedonali, piste ciclabili e altre infrastrutture specifiche per la micromobilità. Abbiamo anche creato nuove modalità di trasporto, come le categorie "bike sharing" e "micromobilità", per rappresentare queste alternative in modo più accurato".

L'impatto di questi nuovi progetti è stato significativo. Con l'inserimento delle piste ciclabili, ad esempio, è stato possibile osservare una riduzione degli spostamenti in auto e un aumento considerevole degli spostamenti in bicicletta e monopattino. "Abbiamo analizzato gli scenari prima e dopo l'implementazione di queste infrastrutture, riscontrando un cambiamento notevole nel comportamento degli utenti", afferma Luigi.

Il modello di trasporto aggiornato per Abu Dhabi ora offre una rappresentazione molto più accurata dell'uso effettivo dei trasporti. Grazie alla capacità di simulare l'introduzione di nuove infrastrutture, la città può testare diversi scenari, dall'aggiunta di una nuova pista ciclabile ai cambiamenti nei sistemi di trasporto pubblico, e valutarne l'impatto prima di implementarli nel mondo reale.

"Uno dei maggiori vantaggi dell'utilizzo di questo modello è l'analisi costi-benefici", spiega Laura. "Possiamo testare in che modo i diversi progetti di mobilità influenzeranno la città in termini di tempi di spostamento, riduzione del traffico ed emissioni di carbonio, il tutto prima che venga effettuato qualsiasi investimento reale".

La partnership tra CitiME e Bentley è un brillante esempio di come l'innovazione nella pianificazione dei trasporti possa trasformare le città e promuovere un futuro più sostenibile ed efficiente. Poiché l'adozione delle soluzioni di micromobilità continua, ad Abu Dhabi e in altre città del Medio Oriente, il lavoro di CitiME rimarrà fondamentale per garantire che queste soluzioni siano integrate in modo intelligente ed efficace.

"Questo premio è un grande onore per noi. È un riconoscimento di tutto l'impegno che abbiamo dedicato a comprendere le esigenze dei nostri clienti e ad applicare soluzioni tecnologiche avanzate per soddisfarle", afferma Laura.

CONDIVISIONE

Costruire, insieme

Logo con "citi" in minuscolo e "ME" evidenziato in maiuscolo su sfondo bianco, che cattura perfettamente l'essenza del focus del Partner Spotlight di CitiME in Medio Oriente.

Scopri di più su questo partner

20% di sconto sui software di Bentley

L'offerta termina venerdì

Usa il codice coupon "THANKS24"